Dopo aver inserito i valori di Resistenza e Reattanza forniti dalla strumentazione (indicata nell’apposito campo), cliccando il tasto Calcola Composizione Corporea verranno visualizzati i valori per la valutazione della composizione corporea.
In alternativa è possibile digitare manualmente i valori cliccando sull’apposito pulsante.
La Resistenza (Rz) rappresenta la capacità di tutte le strutture biologiche di opporsi al passaggio della corrente elettrica. L’acqua e la massa magra (quindi i tessuti privi di grasso) sono buoni conduttori, ideali per il passaggio della corrente, quindi con bassi valori di resistenza. I tessuti adiposi sono cattivi conduttori e quindi con alti valori di resistenza.
| Rz o R | |
|---|---|
| Alti valori di resistenza | soggetto con elevata massa grassa e ridotta acqua totale |
| Bassi valori di resistenza | soggetto con elevata massa magra e buon contenuto di acqua totale |
La Reattanza (Xc), conosciuta anche come resistenza capacitiva, rappresenta è la forza che si oppone al passaggio di una corrente elettrica. È una misura indiretta delle membrane cellulari integre ed è rappresentativa della massa cellulare (densità delle cellule nei tessuti).
Alti valori di reattanza = soggetto con elevate quantità di acqua intracellulare
Bassi valori di reattanza = soggetto con elevate quantità di acqua extracellulare
| Xc | |
|---|---|
| Alti valori di reattanza | soggetto con elevate quantità di acqua intracellulare |
| Bassi valori di reattanza | soggetto con elevate quantità di acqua extracellulare |
L’Angolo di fase (Phase Angle) può essere considerato un ottimo indicatore dello stato fisico e dell’integrità cellulare. Esso esprime il rapporto tra i volumi intra-extracellulari.
Ha un forte valore prognostico per monitorare la presenza e l’evoluzione dei processi infiammatori cronici.
dove Xc è la reattanza (in Ω) e R la resistenza (in Ω)
| Angolo di fase | |
|---|---|
| $5,5 – 6,5° | stato di normalità in soggetti poco muscolosi |
| 6 – 7,5° | stato di normalità in soggetti con buon trofismo muscolare |
| < 3° | presenza di patologie legate a grave catabolismo (controllare presenza di elevata ECW) |
| 3 - 4° | presenza di catabolismo e/o edema |
| 4,5 – 5° | medio stadio catabolico e/o ritenzione idrica |
| > 7,5° | soggetti mediamente muscolari, tendenti alla disidratazione oppure soggetti particolarmente robusti |
La massa cellulare corporea (BCM o Body Cell Mass) è la parte metabolicamente attiva della massa magra e rappresenta l’insieme di tutti i tessuti ricchi di potassio (circa il 97% del potassio totale) che consumano ossigeno e ossidano glucosio (organi, muscoli, cellule del sangue). È un valore fondamentale che occorre monitorare nel tempo, e che permette di capire se il soggetto è malnutrito ed in overtraining (sovra allenamento).
L’indice di massa cellulare corporea (BCMI o Body Cell Mass Index) è un valore simile al BMI (Body Mass Index) in quanto nella formula non utilizza il peso corporeo ma il peso della massa cellulare.
dove BCM è la massa cellulare, h è l’altezza del soggetto (in metri)
| BCMI | Valori ottimali | Valori limite | Valori di malnutrizione |
|---|---|---|---|
| Donne | > 7 | ≤ 7 | < 6 |
| Uomini | > 10 | ≤ 8 | < 7 |
La massa extracellulare (ECM o Extra Cellular Mass) è l’insieme di molecole secrete dalle cellule che forniscono il supporto strutturale e biochimico. Essa comprende la matrice interstiziale e le membrane basali.
dove P è il peso totale del soggetto (in kg) e BCM la massa cellulare corporea (in kg)
Rappresenta la qualità della massa magra. Il valore è di aiuto per identificare alterazioni della nutrizione (soprattutto nei dimagrimenti, nella malnutrizione proteico energetica e negli sportivi sottoposti a intenso periodo di allenamento) oltre che lo stato nutrizionale e/o idratazione, con ottima sensibilità, ma non elevata specificità.
dove i valori di ECM, FFM e BCM sono espressi in kg
| ECM / BCM | |
|---|---|
| 0,9 – 1 | Valori normali |
| < 0,9 | Soggetti muscolosi (>BCM) con perdita di fluidi extracellulari (<ECM) |
| > 1 | Soggetti in catabolismo con presenza di ritenzione idrica o edema |
Elaborato da Akern, esprime lo stato di norma biolelettrica dei tessuti considerando che l’angolo di fase è ritenuto uno dei migliori indici di vitalità e buona qualità dei tessuti.
dove Xc è la reattanza (espressa in Ω), PA è l’angolo di fase
| BIA FIT INDEX | |
|---|---|
| 100 | Valore ottimale |
dove Xc è la reattanza (espressa in Ω), PA è l’angolo di fase
| IFF | |
|---|---|
| maggiore di 70 | Valore ottimale |
La massa magra (Free Fat Mass) indica la massa priva di grasso.
dove BCM è la massa cellulare corporea ed ECM la massa extracellulare
| FFM | Valori ottimali per m di altezza dei soggetti |
|---|---|
| Donne | 25 – 30 kg |
| Uomini | 30 – 34 kg |
In situazioni normali la massa extracelluare deve avere un volume leggermente inferiore alla massa cellulare (BCM), compreso tra 0,9 e 1.
Nota: Nei soggetti normoidratati la massa magra contiene circa il 73% dell’acqua presente nell’organismo. In condizioni d’idratazione anormale gli algoritmi possono produrre gravi distorsioni nelle stime dei compartimenti. È quindi fondamentale controllare lo stato d’idratazione del soggetto prima dell’analisi.
La massa grassa (Fat Mass) esprime il peso del tessuto adiposo. Il valore risulta corretto se è presente una normoidratazione della massa magra (TBW / FFM = 0,732)
dove FFM è la massa magra (espresso in kg) e P è il peso totale del soggetto (espresso in kg)
| FM | Valori ottimali per m di altezza dei soggetti |
|---|---|
| Donne | 7 – 14 kg |
| Uomini | 3 – 9 kg |
L’acqua intracellulare (IntraCellular Water) esprime il valore in percentuale dell’idratazione cellulare. Il liquido intracellulare differisce fortemente da quello extracellulare perché contiene elevate quantità di potassio e minime quantità di sodio.
dove TBW è l’acqua corporea totale e ECW è l’acqua extracellulare
Negli sportivi, l’incremento dell’ICW indica un miglioramento della sintesi proteica. L’idratazione cellulare sembra infatti regolare i processi di sintesi proteica e la proteolisi.
L’acqua extracellulare (ExtraCellular Water) esprime la frazione in percentuale di acqua corporea posta esternamente alle cellule. Il liquido extracellulare contiene elevate quantità di sodio e cospicue quantità di cloro.
dove TBW è l’acqua corporea totale e ICW è l’acqua intracellulare
% di ECW in riferimento alla TBW
| Donne | % di ECW in riferimento alla TBW | Uomini | % di ECW in riferimento alla TBW |
|---|---|---|---|
| < 30 anni | 43 - 47 % | < 30 anni | 43 – 45 % |
| < 50 anni | 48 - 50 % | < 50 anni | 46 - 49 % |
| > 50 anni | 52 - 55 % | > 50 anni | 50 - 52 % |
L’acqua corporea totale (TBW o Total Body Water) rappresenta la percentuale complessiva dei fluidi corporei rispetto al peso totale del soggetto.
dove ECW è l’acqua extracellulare e ICW è l’acqua intracellulare
| TBW | Valori fisiologici |
|---|---|
| Donne | 55 - 65% |
| Uomini | 60 – 70 % |
| Bambini (fino a 10 anni) | 60 – 75 % |
Valori inferiori: condizioni di disidratazione, oppure perdita di massa magra o all’aumento della massa grassa (essendo la gran parte della TBW contenuta nella massa magra) oppure alla presenza di processi infiammatori cronici (che comportano il cambiamento della distribuzione idrica)